La collezione creata negli anni Duemila è posizionata ai piedi delle mura arnolfiane
Una piccola ma preziosa collezione di camelie storiche è in piena fioritura al Giardino Bardini di Firenze, dove ogni anno, dai primi di marzo e per tutto il mese, questi splendidi fiori annunciano l’arrivo della primavera.
La collezione, creata negli anni Duemila, è strategicamente posizionata ai piedi delle mura arnolfiane per sfruttare le condizioni favorevoli di parziale ombra necessarie alla crescita ottimale di queste piante.
La camelia, introdotta in Italia per la prima volta nel 1782 nel Giardino Inglese della Reggia di Caserta, si diffuse in Toscana dopo pochi anni. Firenze divenne presto un centro d’eccellenza per la coltivazione di questa pianta, con collezioni prestigiose appartenenti a Emilio Santarelli, alla famiglia Franchetti e a numerose famiglie nobili come i Guicciardini, i Ridolfi, i Pucci e i Budini Gattai. La diffusione della camelia interessò successivamente anche altre regioni italiane, in particolare la Liguria, Milano, Brescia e più in generale tutta la Lombardia.
Tra le varietà più significative della collezione Bardini, prevalentemente della specie japonica, spiccano esemplari storici come la ‘Lavinia Maggi Alba’, nota dal 1893, caratterizzata da un fiore bianco doppio imbricato con petali leggermente appuntiti, e la ‘Lavinia Maggi’ (1858), dai fiori grandi di colore bianco con variegature carminio violacee.
Non mancano altre varietà di grande valore storico come la ‘Paolina Maggi’, dal fiore bianco purissimo imbricato, la ‘Prof. Filippo Parlatore’, creata da Emilio Santarelli a Firenze intorno al 1869, dal colore rosa con screziature cremisi, e la ‘Vittorio Emanuele II’ (Madoni, 1861), doppia imbricata con petalo appuntito di colore rosa striato di bianco.
La collezione comprende anche varietà più moderne come la ‘Margaret Davis’, dai fiori doppi color bianco rosato con striature cremisi ai margini, la ‘C.M. Hovey’ a fiore doppio rosa brillante, la ‘Mrs. Tingley’ rosa salmone, e la ‘Deboutante’ dal fiore rosa chiaro peoniforme.
Grazie alle attente cure dei giardinieri, le camelie del Giardino Bardini hanno ricevuto frequenti riconoscimenti nell’ambito della Giornata delle Camelie, evento organizzato dal Garden Club di Firenze